di Elisa Silvia Colombo

 

La maggior parte dei proprietari considera il proprio animale da compagnia un membro della famiglia e, nel momento di una diagnosi terminale o della morte del proprio amico a quattro zampe, attraversa una condizione di lutto assimilabile a quella che si verifica quando muore una persona cara. Anche in questo caso possono verificarsi un lutto anticipatorio di fronte alla malattia terminale e un lutto vero e proprio a seguito della morte, con tutte le fasi che lo caratterizzano: negazione, patteggiamento, rabbia, accettazione e depressione, fino al ristabilirsi di un nuovo equilibrio.

Tuttavia, il lutto per la morte di un animale da compagnia può complicarsi a causa dell’impossibilità di mettere in atto due elementi fondamentali per la sua elaborazione: i riti e la narrazione. Ad esempio, non sempre si ha la possibilità di seppellire o di conservare le ceneri del proprio amico a quattro zampe, e la società ha spesso un atteggiamento critico nei confronti di queste scelte che, a livello psicologico, hanno invece un importante valore. Inoltre, può essere difficile confidare agli altri le emozioni e gli stati d’animo che si provano in questi momenti, per il timore di essere derisi o biasimati, e così ci si tiene tutto dentro, rinunciando ai benefici che il supporto sociale e il semplice atto di raccontarsi potrebbero offrire nell’elaborazione di questa esperienza. Per questo motivo, all’estero esiste la figura del “pet loss counselor”, un psicologo specializzato nel rapporto con gli animali da compagnia che supporta le persone attraverso il percorso che conduce dalla diagnosi, all’eventuale decisione dell’eutanasia, fino al periodo successivo alla morte dell’animale, aiutando i proprietari a trovare un nuovo equilibrio interiore.

In Italia, iniziano a nascere i primi cimiteri per animali da compagnia: che sia un primo passo verso un cambiamento culturale? L’associazione Animali & Società rientra tra i protagonisti di questa evoluzione, offrendo seminari sul tema del lutto per la perdita di un animale da compagnia e colloqui di counseling e supporto psicologico rivolti a chi si trova a vivere questa difficile esperienza.

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